Locri ospiterà, il primo maggio, il suo concerto: un evento dedicato al mondo del lavoro ed ai suoi diretti interlocutori: il lavoratore e l’impresa; una manifestazione promossa dal Laboratorio di Formazione Politica Giovanile. L’evento sarà anche presentato da Mara Rechichi e da Francesco Massara alla radio su Studio 54 Network. Un’occasione per riflettere sulle problematiche moderne che affliggono il settore del lavoro, ma anche un momento per stabilire un dialogo con i più giovani. In Piazza dei Martiri sarà allestito il palco su cui si avvicenderanno cinque gruppi musicali calabresi che hanno solidarizzato con tale iniziativa, decidendo di partecipare a titolo gratuito, nella consapevolezza che si deve affrontare tutti insieme una tematica così preoccupante come quella della mancanza di lavoro, nella speranza di riuscire a trovare in tempi brevi un’effettiva soluzione. Un pensiero che ha unito anche gli artisti de La Corte di Alice, dei Koralira, dei Bunarma, dei Mattamusa e dei Bad Chili. Messaggi sociali e civili accompagneranno le note musicali dei diversi gruppi che saliranno sul palco per offrire una ricca varietà di generi: etnico, folk, rock e blues, seguendo la proposta fatta dal maestro Massimo Cusato che ha coinvolto i vari gruppi. Sarà proprio un gruppo di cittadini indiani, ad inaugurare l’evento musicale del primo maggio suonando uno strumento della loro tradizione.
Nel corso della manifestazione sarà dato spazio anche ai mestieri legati alla manualità ed all’arte con un’area adibita ad ospitare mostre fotografiche e realizzazioni artigianali. Infatti, alle arti è stato riservato un messaggio diverso di lavoro da veicolare, proponendo un’idea nuova di confronto e sensibilizzazione. La partecipazione del Vescovo di Locri-Gerace, Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini servirà a sottolineare maggiormente il tema della sensibilizzazione, dal momento che in prima persona ha inviato una lettera a Monti per denunciare, ancora una volta, la situazione di crisi che affligge il settore lavorativo in Calabria. CGIL, CISL e UIl, LARA CLAAI, CONFARTIGIANATO, in quanto sindacati ed associazioni di categoria, hanno contribuito per realizzare l’evento del primo maggio di Locri, offrendo le loro rispettive competenze.