Finalmente anche dal settore sanitario calabrese giungono delle notizie confortanti: la neuroradiologia interventistica dell’azienda ospedaliera di Cosenza, la cui unità è affidata alla direzione di William Auteri, si dimostra essere una struttura di eccellenza per l’intera regione. Un dato che è stato reso noto dalla stessa Giunta regionale, che ha ribadito la grande competenza del reparto dell’ospedale Annunziata. Negli ultimi venti anni il settore si è dimostrato all’avanguardia nell’ambito della neuroradiologia raggiungendo degli importanti progressi per quanto riguarda la diagnostica per immagini, la risonanza magnetica e la tac. Ma importanti sviluppi si sono evidenziati anche nell’ambito delle tecniche di intervento a livello endovascolare per il trattamento di malattie del sistema nervoso. Con una delibera emessa dalla Giunta regionale, nel dicembre del 2008, la neuroradiologia interventistica dell’Annunziata è stata riconosciuta, ufficialmente, come la sede di riferimento, in tutta la Calabria, per il trattamento endovascolare delle patologie cerebro-vascolari.
Categoria: Costume e Società
Continua senza sosta l’operazione di contrasto alla commercializzazione illegale del pescato di specie ittica allo stato giovanile. Le recenti operazioni hanno portato alla denuncia di due esercizi commerciali ed al sequestro penale di 80 chilogrammi di novellame. L’attività d’indagine e di sopralluogo dei militari della Guardia Costiera si è concentra, ultimamente, nell’entroterra cosentino interessando in particolare il comune di Acri. Si sono svolti dei controlli che hanno riguardato diversi esercizi commerciali che realizzano la vendita al dettaglio, in questo modo sono stati scoperti circa 80 kg di novellame di sarda, il cosiddetto bianchetto, conosciuto comunemente, nella regione, con il nome di rosamarina. Secondo la normativa attualmente in vigore in materia di pesca sono stati riscontrati i termini di reato contravvenzionale di pesca, detenzione e commercializzazione di novellame, sono così scattate le denuncie per i titolari dei negozi che si sono visti sequestrare il novellame. I trasgressori rischiano la detenzione da 2 mesi a 2 anni o il pagamento di un’ammenda che va dai 2.000 ai 12.000 euro, ma trattandosi di esercizi commerciali, si rischia comunque una pena accessoria che prevede la momentanea sospensione dell’esercizio commeriale (da 5 a 10 giorni).
Rocco Trimboli, 45 anni, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e dal Ros, al termine di un’intesa serie di indagini che andavano, ormai, avanti senza sosta da due anni. Inserito tra i cento latitanti più pericolosi, Rocco Trimboli è diventato nel tempo uno dei referenti di punta nella gestione del narcotraffico a livello internazionale, ed anche una delle figure più autorevoli tra le cosche emigrate al Nord, soprattutto, in Piemonte ed in Lombardia. Rocco Trimboli è stato trovato in casa di una coppia di anziani a Casignana. Alcuni movimenti frequenti di parenti ed affiliati alla cosca attorno all’abitazione in cui era nascosto, hanno insospettito ed intensificato i controlli, indirizzando, così, le indagini verso la giusta pista. Il Ros dei carabinieri ha partecipato alle azioni di cattura del latitante, svoltesi nel corso della notte: Rocco Trimboli è stato sorpreso nel sonno e non ha opposto resistenza all’arresto.
Per il nono anno, la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catanzaro ha programmato una serie di seminari riguardanti la medicina e la chirurgia cardiovascolare, che si svolgeranno all’interno dello stesso Campus di Germaneto. Questi seminari sono rivolti agli specializzandi nelle discipline cardiovascolari, agli studenti di medicina, ma anche ai medici di base, ai tecnici perfusionisti ed agli infermieri. L’intento dell’evento formativo è quello di trasmettere conoscenza, omologando ed ottimizzando i percorsi diagnostici-terapeutici-assistenziali, per poter, così, garantire un’adeguata conoscenza su temi cardiovascolari, un settore in continuo aggiornamento, promuovendo una formazione specialistica nell’ambito della Medicina e della Chirurgia Cardiovascolare. Il professore A. Renzulli, direttore dell’U.O. di Cardiochirurgia, è stato il promotore di questo simposio scientifico-didattico, dimostrando in prima persona la consapevolezza dell’importanza dell’interazione tra diverse figure professionali per il raggiungimento di risultati clinici migliori oltre che per stimolare la ricerca. Parteciperanno, infatti, ai seminari ospiti di comprovata esperienza, sia a livello nazionale che internazionale, che saranno impegnati nella trattazione di varie problematiche e di diversi aspetti riguardanti le attuali patologie cardiache.
Sono state poste sotto sequestro, a Lamezia Terme, due discariche abusive, che sorgevano entrambe su territorio di proprietà pubblica, per una superficie territoriale pari a circa 1500 mq. Le aree sottoposte a sequestro sono state delimitate attraverso nastro segnaletico e cartellonistica, ad indicare che i territori sono stati sequestrati dall’Autorità giudiziaria. Su disposizione fatta dal dirigente, il Nucleo Ecologico della Polizia Municipale ha individuato le due strutture che ha, poi, sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza. L’operazione di indagine e di sequestro rientra nel piano di salvaguardia e tutela del patrimonio ambientale del territorio regionale. Si è così appurata la grave condizione delle due discariche, individuate in località Margherita ed in località Montesanti. Particolarmente pericolosa si è rivelata la situazione della discarica sita in località Margherita dal momento che sorge proprio sull’alveo del Fiume Amato. Il Nucleo Ecologico della Polizia Municipale si è trovato davanti agli occhi un vero e proprio scempio ecologico: un paesaggio deturpato dalla completa invasione di rifiuti di ogni specie e di grande pericolosità, sparsi su una superficie territoriale di circa 1000 mq.
Una notizia diffusa oggi sulla morte del calciatore Denis Bergamini smentirebbe la tesi, data per assodata in tutti questi anni, del suicidio. La morte del calciatore del Cosenza Denis Bergamini, avvenuta nel novembre del 1989, fu attribuita a suicidio, una tesi che andrebbe smentita secondo le recenti inchieste dalle quali risulta, invece, che Bergamini sarebbe stato evirato e poi morì dissanguato. Questo quanto stabilito nella stessa perizia redatta il 4 gennaio del 1990 dal medico legale Francesco Maria Avato e resa nota soltato oggi da “Il Quotidiano della Calabria”. Una perizia che non venne presa in esame da coloro che indagarono sulla morte del calciatore. Secondo quanto dichiarato dal medico legale Avato “la causa della morte deve essere riferita all’emorragia iperacuta connessa alla lesione vasale. È evidente, inoltre, l’assenza di lesioni al capo, al torace, agli arti superiori, alle ginocchia”. Denis Bergamini secondo le ricostruzioni fatte, venne travolto da un camion nei pressi della statale 106 jonica nel Cosentino, secondo la testimonianza rilasciata dalla sua fidanzata, presente quanto la tragica fatalità ebbe luogo. Bergamini si suicidò lasciandosi travolgere dal camion.
Il presidente della Commissione Attività sociali, sanitarie, culturali, formative del Consiglio regionale, Nazzareno Salerno loda il lavoro svolto dal presidente e Commissario ad acta Giuseppe Scopelliti, del quale ha apprezzato in particolare la richiesta scritta per l’accesso ai fondi Fas, ed il suo impegno nell’aver garantito alla regione un finanziamento economico sulla premialità. Nazzareno Salerno ha, infatti dichiarato, che: ”La diminuzione del 15,3% della spesa farmaceutica costituisce un dato di una certa rilevanza, non solo numerica, anche considerando che la Calabria è sottoposta a Piano di rientro ed è chiamata a dar prova della sua affidabilità in un comparto in cui in passato sono state le negligenze e le omissioni a prevalere”. Un cammino di responsabilità che vuole restituire ai calabresi la piena fiducia nel sistema sanitario, offrendo così la garanzia di una sanità affidabile. Questi successi hanno significato anche un decisivo recupero di credibilità che la Calabria è riuscita a riconquistare grazie al mantenimento degli impegni presi. Nonostante la condizione iniziale intricata, attraverso la precisa quantificazione del debito si è giunti ad organizzare dei provvedimenti efficaci che hanno portato al raggiungimento di risultati importanti.
Un progetto formativo incentrato sulla risposta sanitaria di primo soccorso in caso di gravi emergenze, si articolerà nell’arco di quattro incontri che si svolgeranno nei giorni 8-9 maggio e 17-18 maggio, per proseguire il 27-28 giugno, e poi nelle giornate finali del 3-4 luglio. Un progetto rivolto a medici, infermieri, autisti Suem 118, operatori di Pronto soccorso dei presidi ospedalieri dell’Asp, che ha l’obiettivo di formare ed informare, gli operatori dei servizi sanitari, sulla conoscenza dei supporti tecno-informatici, dei mezzi, delle diverse attrezzature per garantire una risposta immediata ed efficace in caso di catastrofe convenzionale. Un’occasione per trattare argomenti di interesse attuale per quanto riguarda la sicurezza, con riferimento ad armi batteriologiche, malattie infettive, conoscenza e gestione psicologica dei disastri, bioterrorismo, incidenti nucleari, biologici, chimici e radiologici. Le giornate di formazione sono modulate in una parte teorica ed in una pratica: il momento teorico prevede l’utilizzo di mezzi multimediali e simulazioni virtuali; mentre durante la pratica, all’interno della tenda di decontaminazione in dotazione al 118, saranno esposte le modalità di utilizzo degli strumenti. In questa circostanza gli allievi verranno direttamente chiamati in causa con dimostrazioni pratiche sull’uso dei dispositivi di protezione e delle attrezzature per la decontaminazione primaria.
A pochi mesi dall’attesa riapertura della stagione turistica, si assiste ad un’amara conclusione: l’investimento economico destinato allo sviluppo dell’offerta turistica di lidi di qualità è saltata a causa, ironia della sorte, della cattiva amministrazione della burocrazia calabrese che si è fatta sparire da sotto il naso non pochi spiccioli, ma una somma considerevole che si aggira intorno agli otto milioni di euro. L’attuale blocco del bando sul potenziamento del settore turistico è dovuto ad un decreto emanato dal dirigente generale del dipartimento Turismo della Regione Calabria che ha sospeso l’avviso pubblico promosso per stimolare lo sviluppo qualitativo degli stabilimenti balneari, realizzando delle strutture moderne per favorire un’adeguata risposta alle necessità della clientela e proporre un’offerta turistica attrattiva, incentrata sull’intrattenimento e sullo vago. Raffaele Rio ha sospeso anche l’avviso pubblico che promuoveva il supporto ad iniziative di carattere imprenditoriali all’interno dello stesso ambito turistico che fa capo al settore d’intervento denominato “Nuova Attività Ricettività”. Sono così spariti definitivamente gli otto milioni, che erano già stati riesumati dalla programmazione Por Calabria 2000-2006, attraverso vari aggiustamenti di conti offerti dai progetti sponda, in quanto la cifra doveva essere investita per la finalità prefissata, entro il 30 settembre 2011.
Kiwanis One Day
In agenda è in programma un appuntamento davvero importante per sabato 21 Aprile, ore 9.30 presso il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, l’appuntamento con il Kiwanis One Day, una manifestazione che si svolgerà contemporaneamente in altre città italiane. Il Kiwanis, organizzazione mondiale a servizio della comunità e dei bambini, affronterà un tema critico, quello della sana alimentazione in maniera semplice, e con un linguaggio adatto anche ai più piccoli, dal momento che si rivolgerà ad un pubblico di adulti e bambini. Infatti, parteciperanno alla manifestazione gli studenti delle scuole Principe di Piemonte, dell’istituto Maria Ausiliatrice e del Papa Giovanni XXIII di Villa San Giovanni. Nell’ottica di agevolare l’interesse e la curiosità anche dei partecipanti più giovani gli organizzatori hanno scelto un titolo dai toni fiabeschi: “E adesso… Favoliamo per un Mangiare Sano”. “Vogliamo raccontare in modo light cos’è il Kiwanis – ha dichiarato Francesca Pizzi, Luogotenente Governatore della Divisione Calabria 2 del Distretto Italia San Marino Kiwanis International – vogliamo farlo rivolgendoci direttamente ai bambini attraverso il linguaggio della Favola. Il messaggio che lanceremo sarà a favore di una sana e corretta alimentazione”.