La Calabria sarà presente al salone internazionale dell’alimentazione “Cibus”, che si terrà a Parma dal 7 al 10 maggio. La manifestazione giunta quest’anno alla sua 16° Edizione è considerata una delle fiere più importanti in Europa che punta a valorizzare le eccellenze enogastronomiche nazionali. L’occasione si dimostra quindi una vetrina importante anche per le aziende calabresi che potranno esporre i propri prodotti ai numerosi buyer provenienti anche dall’estero. Nel corso della manifestazione si svolgeranno inoltre diversi convegni e delle tavole rotonde per approfondire alcune tematiche. L’evento si dimostra quindi una buona opportunità per le tutte le aziende italiane, per questo la Giunta della regione Calabria ha deciso di supportare i privati in questo progetto rivolto alla crescita. Il Cibus in quanto manifestazione dalle potenzialità di offerta internazionale può aiutare a diffondere le eccellenze delle produzioni locali agevolandone anche lo sbocco verso i mercati esteri. Un’iniziativa sostenuta dalla stessa Unioncamere Calabria, il Presidente Dattola ha garantito infatti la sua collaborazione istituzionale.
Categoria: Spettacoli
L’Unesco ha consegnato alla Cattedrale di Cosenza, uno dei luoghi più amati dai cosentini che nei secoli è stato messaggero di pace, il riconoscimento di Patrimonio Testimone di una Cultura di Pace, affidando così una significativa valenza morale all’impegno svolto verso azioni di pace, in collaborazione con le istituzioni e le associazioni locali. La Cattedrale di Cosenza come istituzione ha da sempre favorito il multiculturalismo svolgendo un ruolo di coesione sociale e religiosa. Il riconoscimento conferito dall’Unesco è stato vissuto con un rinnovato senso di responsabilità per continuare a diffondere messaggi di pace, ideando inoltre delle opere di accoglienza. Nella stessa Cattedrale si svolgerà una cerimonia ufficiale nel pomeriggio di questo sabato, 5 maggio, un incontro che coinvolgerà istituzioni e tecnici e verrà concluso dall’intervento di S.E. Mons. Salvatore Nunnari, Arcivescovo di Cosenza- Bisignano. La città di Cosenza è ancora impegnata con l’Unesco in un protocollo di intesa che si propone di valorizzare il patrimonio storico-culturale presente sul territorio.
Crotone si prepara a celebrare la Festività Mariana della Madonna di Capocolonna patrona della città. L’amministrazione comunale e la CNA in collaborazione con Confcommercio ha programmato come evento d’apertura per tale festività sacra, una mostra intitolata “L’immagine del volto di Maria”, visibile per tutto il mese di maggio: una mostra di riproduzioni di icone mariane come espressione della fede popolare, provenienti da tutta Italia. Le icone saranno esposte negli esercizi commerciali che allestiranno le loro vetrine con un tema dedicato alla Vergine, offrendo, così, ai visitatori la devozione ed il sentimento di fede nei confronti della Patrona della città che unisce i cittadini di Crotone non solo nel mese di maggio dedicato a tale festività solenne. La prima icona, una riproduzione della Madonna con Bambino del Beato Angelico, sarà esposta all’interno di un negozio di abbigliamento sito in Corso Vittorio Veneto, un negozio storico aperto dal 1964.
La IV edizione del Concorso musicale europeo Città di Filadelfia – premio speciale “Paolo Serrao” vedrà una numerosa adesione: mille musicisti provenienti da 16 nazioni che si esibiranno dal 5 al 13 maggio. Parteciperanno, infatti, numerosi artisti italiani e stranieri, provenienti da Lituania, Russia, Spagna, Norvegia, Ucraina, Polonia, Indonesia, Nuova Zelanda, Turchia, Taiwan, Iran, Giappone, Corea del Sud, Uzbekistan e Thailandia. Così come attestato da queste grandi cifre si tratta di una manifestazione che si è imposta sulla scena internazionale come un appuntamento di grande valenza formativa. Il concorso è stato organizzato dall’associazione Melody e patrocinato da Provincia di Vibo Valentia, Comune di Filadelfia, Consiglio regionale della Calabria e Parlamento europeo. Presso l’auditorium di Filadelfia, nei prossimi giorni, si esibiranno circa 100 artisti solisti, 20 formazioni di musica da camera, 8 orchestre e diverse band di jazz. Una giuria, formata da 14 membri e presieduta dal maestro Alfonso Ghedin, violista di grande fama internazionale e docente presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, giudicherà le diverse audizioni.
Sabato 5 maggio il diciannovenne gioiese Giuseppe Giofrè sarà uno dei protagonisti degli scontri finali dell’edizione di Amici di questa stagione e verrà sottoposto al giudizio degli spettatori tramite la ormai collaudata formula del televoto. Mancano ormai solo alcune settimane alla puntata finale del talent show condotto da Maria De Filippi ed il giovane talento calabrese continua a riscuotere consensi da parte delle sue numerosissime fan ma anche a sorprendere con il suo grande carisma e la sua prominente presenza scenica, nonostante sia ancora un talento acerbo nel mondo della danza. I sostenitori di Giuseppe non vogliono abbandonare il loro begnamino e per questo si stanno organizzando per la sfida prevista per la puntata di sabato sera, si stanno mobilitando invitando parenti ed amici a votare per il giovane talento calabrese. Entrato nella scuola di “Amici” grazie al sostegno del maestro Luciano Cannito che lo ha ribattezzato come “diamante grezzo”, il suo maestro in diverse occasioni ha esaltato le doti naturali del ballerino, sostenendo che il suo stile rappresenta “il nuovo che avanza”.
Roberto Bedogni, astronomo presso l’Osservatorio astronomico di Bologna, sarà ospite, il 4 Maggio alle ore 21.00, al Planetario di Reggio Calabria. Durante questo incontro con il pubblico il dottore Bedogni affronterà un argomento che dal punto di vista scientifico affascina molto, il titolo della presentazione è “I messaggeri del Cielo vicino”. Un dibattito sul rapporto tra uomo e cielo, che ha interessato da sempre la vita dell’uomo: gli uomini primitivi guardavano con timore il Sole, la Luna e le Stelle, ma al tempo stesso li adoravano. Da sempre, quindi, gli uomini hanno alzato gli occhi verso il cielo nella speranza di penetrare, con l’ausilio della scienza, i misteri della natura, fantasticando anche di poter raggiungere il cielo. Gli scienziati nei secoli, attraverso numerose speculazioni, si sono prodigati nel spiegare i fenomeni dell’universo, per proiettare l’essere umano oltre la Terra.
L’allunaggio ha rappresentato per l’umanità solo un traguardo provvisorio, una prima tappa verso una lunga marcia per avvicinarsi al dominio conoscitivo del Sistema Solare.
Il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” è il solo ente del settore musicale ed artistico in Europa a coordinare quattro Intensive Programme: Musica antica, Jazz, Musica e arti digitali ed Opera, dimostrando anche la capacità di tenere viva una sinergia con diverse università, Accademie musicali, collaborando inoltre con 16 Stati europei. Dopo il successo registrato con l’Intensive Programme di Musica antica, è in programma l’I.P. dedicato alla musica ed alle arti digitali. “Art of Sound – Sound of Art” si svolgerà dal 3 al 12 maggio presso la Casa della Musica. Oltre alle lezioni si terranno dei laboratori. Docenti, specialisti ed allievi parteciperanno ad attività didattiche, conferenze e concerti il cui filo conduttore è la musica contemporanea di tipo tecnologico. L’evento, incentrato sulle arti digitali sonore e visuali, ha la finalità di promuovere la conoscenza della produzione d’arte contemporanea tecnologica. Si affronteranno diverse tematiche quali: musica elettroacustica ed arte visuale dalla seconda metà del 1900 fino ad oggi, facendo riferimento alla “light art”; estetica dell’arte contemporanea; software e hardware per l’arte sonora e visuale; “Project managment” per la promozione di produzioni d’arte tecnologica.
L’evento “Mediterranean Wellness”, patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Reggio Calabria si svolgerà dal 18 al 20 maggio 2012. Il Mediterranean Wellness, come si può facilmente capire dalla sua denominazione, è un’iniziativa legata totalmente al mondo del wellness e del fitness, a cui prenderanno parte anche delle aziende del settore e gli operatori che si dedicano a tali attività. Ma si tratta anche di una manifestazione che si propone degli intenti di carattere culturale e sociale. Per questo motivo l’Ente Organizzatore della prima edizione di “Mediterranean Wellness” ha addirittura coniato uno slogan “Il centro del tuo benessere, al centro del Mediterraneo” che racchiude il vero intento dell’iniziativa promossa a Reggio Calabria, che è quello di promuovere la città come centro di aggregazione, facendola diventare un punto nevralgico di scambio ed incontro del settore benessere, in grado di offrire al cittadino una valida conoscenza del proprio benessere psico-fisico avendo a disposizione i giusti canali d’informazione.
La Giornata Internazionale del Jazz
L’Unesco ha proclamato il 30 aprile la Giornata Internazionale dedicata al jazz, ed invita dunque i Paesi membri a partecipare alla celebrazione di tale iniziativa sia a livello locale che a livello nazionale. L’Italia ha aderito all’iniziativa organizzando in diverse città delle esibizioni di musica jazz. Tale riconoscimento promosso dall’organizzazione dell’Onu per l’educazione, la scienza e la cultura ha un valore che trascende il lato artistico dell’evento stesso, e vuole principalmente diffondere un messaggio di libertà e fratellanza che molto spesso viene dimenticato. Infatti, con riferimento alla Risoluzione 39, la Conferenza generale dell’Unesco considera il jazz “uno strumento di sviluppo e crescita del dialogo interculturale volto alla tolleranza ed alla comprensione reciproca”. Il jazz è da sempre considerata una musica di emancipazione e di protesta antirazzista capace di instaurare una forma di dialogo interculturale. Una musica che ha un’importanza riconosciuta a livello mondiale sulla cultura, in quanto è una forma d’arte internazionale che abbatte le differenze di razzae di religione, diventando un forte strumento di dialogo interculturale, capace di trasmettere una creatività che travalica ogni sorta di confine. Le qualità che promuove sono delle importanti caratteristiche che vanno riaffermate in un contesto storico nel quale le differenze sono sempre più spesso causa di incomprensioni e di conflitti sanguinosi.
“Gaber se fosse Gaber” è il titolo dello spettacolo teatrale prodotto dalla Fondazione Gaber, organizzato dall’Associazione Grandi Eventi Teatrali grazie all’impulso diretto di Armando Praticò; l’evento vede anche il Patrocionio del Consiglio della Regione e dell’amministrazione Comunale. Lo spettacolo teatrale trae spunto dalla stessa produzione del cantautore milanese, prendendo come proprio modello d’ispirazione il periodo del “teatro canzone”: si tratta comunque di un ingresso a punta di piedi nella vita dell’artista. Lo spettacolo è stato curato da Andrea Scanzi, di cui si evidenziano le grandi capacità per aver proposto in maniera familiare il mondo del cantautore, suscitando nel pubblico, attraverso delle acute osservazioni, un momento di riflessione. “Gaber se fosse Gaber” è quindi un’occasione di approfondimento e di riflessione per gli spettatori che potranno così conoscere gli ingredienti fondamentali di quella forma di teatro canzone che ha consacrato il grande successo di Gaber, facendolo diventare un punto di riferimento per diverse generazioni, anche dopo la sua scomparsa.