Un importante appuntamento che i cultori della bella musica non vorranno di certo perdere è previsto per venerdì 18 maggio alle ore 20.30 presso l’Auditorium Unical, ad Arcavacata di Rende. Una manifestazioni, con ingresso libero, che è stata programmata dallo stesso Conservatorio di Cosenza per offrire al pubblico la possibilità di ascoltare un giovane talento della musica. L’evento, infatti, è un pretesto per familiarizzare ed incentivare non solo la produzione artistica locale ma anche la proposta culturale. Sfruttando quindi la stretta e proficua collaborazione tra Università e Conservatorio, le due istituzioni continuano ad alimentare e stimolare il giovane panorama artistico.
L’Orchestra del Conservatorio, dopo la grande performance del concerto del 31 Marzo, ritorna ad esibirsi presso l’Auditorium Unical presentando un programma avvincente ma allo stesso tempo molto tecnico ed impegnativo.
Il primo brano che verrà eseguito è la Rapsodia ungherese n. 2 in Do diesis minore di Franz Liszt, nella trascrizione per orchestra predisposta dallo stesso Liszt, un brano diventato una delle composizioni più famose e riconosciute della musica classica per la sua grande capacità di unire tra loro diversi temi, coniugando con maestria alla retorica declamatoria, l’ardore incalzante di una danza entusiasmante e vertiginosa. In programma c’è anche l’esecuzione di un brano autorevole, che verrà eseguito come secondo pezzo durante la serata, si tratta del Concerto per pianoforte e orchestra N. 2 in Si bemolle maggiore, op. 83 di Johannes Brahms finito di comporre nel 1881. Questo pezzo ha tutti i tratti stilistici della maturità sonfonico-concertante. A mettersi alla prova nell’esecuzione di questo brano sarà la solista Elina Cherchesova. A dirigere l’orchestra il Maestro Donato Sivo, il quale ormai da alcuni anni conduce l’orchestra del conservatorio di Cosenza con professionalità e grande bravura.