Da Nord a Sud stanno prendendo sempre più piede diverse iniziative per affrontare in maniera oculata la crisi economica che si è abbattuta sull’intero territorio nazionale, iniziative pubbliche o private per affrontare più scrupolosamente gli acquisti e le spese. In un Paese in piena recessione economica sono emersi degli aspetti positivi ad opera degli stessi cittadini che si sono mobilitati per proporre un più sano e ponderato utilizzo delle risorse. Baratto e mercatini dell’usato sono due realtà recuperate oggi in diversi settori dei consumi. Il fenomeno dei mercatini dell’usato è una presenza, ormai, consolidata su tutto il territorio nazionale, una situazione con cui gli italiani sono abituati a confrontarsi già da lungo tempo. Ma nella condizione economica attuale si sta assistendo ad una forma di metamorfosi ed evoluzione del fenomeno, sta proliferando anche in Calabria la settorizzazione di diversi e numerosi esercizi commerciali specializzati nella vendita di prodotti già utilizzati. Una realtà nuova e vitale che si sta, rapidamente, diffondendo su tutto il territorio nazionale: recentemente, si è verificato un boom di baby shop dell’usato e di negozi dell’usato specializzati in abbigliamento premaman anche in Calabria.
Per mamme e bambini, in diverse località, piccoli o grandi centri, stanno sorgendo, come diretta risposta alla crisi che continua a colpire e condizionare la vita delle famiglie italiane, dei baby bazar, in cui è possibile acquistare tutto quello che serve per i propri figli: abbigliamento, culle, passeggini, giocattoli, ed ancora numerose attrezzature ed articoli di vario genere riguardanti la puericultura. Tra i vari fattori che spingono le famiglie italiane ad attivarsi nell’acquistare e nel vendere nei mercatini e nei baby shop dell’usato, al primo posto si classifica, senza dubbio, la carenza di denaro che sta facendo cambiare le personali abitudini nell’ambito degli acquisti.